Sicurezza, Carpentieri “Nella zona fra Stazione e Tempio ancora molto lavoro da fare”

slider, Modena

Il responsabile Sicurezza e capogruppo Pd città di Modena Antonio Carpentieri ha presentato un’interrogazione in cui si chiede a sindaco e giunta di proseguire nelle politiche volte a rendere più sicura la zona fra corso Vittorio Emanuele, Tempio e Stazione: “Purtroppo recenti notizie confermano la necessità di non abbassare la guardia”.

“Il Come proseguono gli investimenti per nuove tecnologie destinate alla sicurezza urbana, in particolare in corso Vittorio Emanuele, nella zona del Tempio e della Stazione. Lo chiede il responsabile Sicurezza del Pd città di Modena Antonio Carpentieri con un’interrogazione in cui si domanda a sindaco e giunta se, ed eventualmente quando, sia previsto il miglioramento dell’illuminazione di Corso Vittorio Emanuele e se la questione della sicurezza della zona verrà portata all’attenzione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Non è il primo atto ispettivo che Carpentieri presenta su questo tema: “Da quando abbiamo evidenziato il problema l’amministrazione ha fatto molto per l’area in questione – afferma il consigliere -. Purtroppo però, recenti notizie, quali l’aggressione del titolare del bar-tabaccheria di Corso Vittorio Emanuele, avvenuto il 18 maggio, confermano la necessità di non abbassare la guardia ma di dare risposte ancora più efficaci in termini di sicurezza urbana: l’illuminazione pubblica deve essere ulteriormente potenziata, bisogna proseguire sulla strada della riqualificazione, affinché le aree critiche possano essere utilizzate dai cittadini e quindi essere vissute concretamente, ed infine è necessario intensificare i controlli a presidio del territorio. Riguardo quest’ultimo punto chiediamo alla giunta quale sia la situazione aggiornata delle forze dell’ordine presenti nel Comune di Modena, sottolineando come sia fondamentale continuare il percorso avviato dell’aumento degli organici

Carpentieri chiede nello specifico che l’illuminazione della zona, a partire da corso Vittorio Emanuele II venga migliorata, efficientata e sostituita, trattandosi di lampade datate e oramai superate dalle nuove tecnologie a led, per rendere più illuminate e quindi più sicure le strade, infondendo così più sicurezza tra i cittadini e aiutando anche la prevenzione di possibili reati o di atti illeciti. Mentre in ordine alle dotazioni tecnologiche, già presenti in zona, molto utili soprattutto ai fini investigativi occorre poi verificare se vi sono aree ancora scoperte che avrebbero benefici concreti dall’installazione di nuove telecamere.